Se sei un cittadino extracomunitario e stai progettando di venire in Italia per un periodo superiore a 90 giorni, allora ci sono alcune cose che devi sapere.
Il permesso di soggiorno elettronico
Per poter soggiornare in Italia per un periodo tanto lungo, devi obbligatoriamente richiedere il Permesso di soggiorno. In base al motivo del tuo soggiorno in Italia, variano i documenti che dovrai consegnare.
Fino a poco tempo fa, il permesso di soggiorno era in formato cartaceo e solo in alcune questure italiane era stato introdotto il nuovo permesso di soggiorno in formato elettronico in via sperimentale.
A partire dal 10 Novembre 2015 tutte le questure italiane devono obbligatoriamente rilasciare il permesso di soggiorno elettronico, conforme al Regolamento CE n. 1030/2002, così come modificato dal Regolamento CE n. 380/2008.
Cosa cambia[1]?
Il nuovo permesso di soggiorno elettronico avrà le sembianze di una carta di credito e sarà dotato di un microprocessore a radiofrequenza non visibile esternamente, che memorizzerà i dati anagrafici e biometrici (una fotografia del volto e le impronte digitali) del titolare del documento. Tale sistema garantirà maggiori standard di sicurezza e consentirà una più facile verifica dei dati da parte delle autorità su tutto il territorio dell’Unione Europea. L’immagine del volto sarà in bianco e nero e realizzata con la tecnologia Laser engraving che ne renderà meno possibile la contraffazione.
I minori
Per quanto riguarda i bambini a partire da 6 anni, mentre finora bastava fossero iscritti nel documento dei genitori grazie all’ “allegato minore” che li accompagnava fino ai 14 anni (al compimento dei quali avrebbero dovuto richiedere un loro permesso di soggiorno fino ai 18 anni), adesso dovranno avere anche loro un proprio documento individuale (si tratta di una tessera complementare che costituisce un allegato dell’autorizzazione del famigliare e non costituisce, singolarmente, un titolo valido per il soggiorno in Italia e per l’attraversamento delle frontiere) che li autorizzi a soggiornare in Italia per un periodo superiore a 90 giorni. All’età di sei anni, dunque, i bambini dovranno essere accompagnati in questura dai genitori per la rilevazione delle impronte digitali.
Cosa accade se ho già il permesso di soggiorno in formato cartaceo?
Nessun problema:
tutti coloro che faranno richiesta di permesso di soggiorno dopo il 10 Novembre 2015 avranno dunque il nuovo permesso di soggiorno elettronico. Per coloro i quali, invece, possiedono il permesso precedente, quest’ultimo verrà automaticamente sostituito in fase di rinnovo.
[1] Decreto 23 luglio 2013 del Ministero dell’Interno (Clicca qui.)