La lotta contro il SARS-CoV-2 non è mai terminata, continua da un anno e mezzo in tutto il mondo e l’arrivo dei vaccini ha rappresentato un punto di svolta nella lotta al virus, che però si preannuncia ancora lunga e tortuosa.
Dove ha ripreso a circolare il virus?
In diversi Paesi i contagi hanno ripreso a salire, con la scoperta di nuove varianti, come la Delta, che è quella che preoccupa di più, dal momento che ha una carica virale più alta e tempi più rapidi di contagio.
In Europa Cipro è attualmente il Paese più a rischio epidemiologico, seguito dalla Penisola Iberica, Irlanda, parte di Svezia, Norvegia, Danimarca, Olanda e Belgio.
Desta anche molta preoccupazione la situazione in Grecia, con un aumento di casi esponenziale dovuto anche al riversarsi dei turisti nelle magnifiche isole dell’arcipelago ellenico.
Anche in Italia la circolazione del virus ha ripreso a galoppare e sono diventate attualmente otto le regioni classificate con un rischio moderato.
Quali sono le regole da seguire?
Le regole da seguire restano sempre le medesime. Ecco le principali:
– Lavarsi spesso le mani
– Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie
– Evitare abbracci e strette di mano
– Cercare di mantenere sempre una distanza interpersonale di circa 1,5 mt
– Starnutire/tossire nella mascherina o in un fazzoletto
– Igienizzare le superfici
– Evitare gli assembramenti
– Indossare la mascherina nei luoghi chiusi
Molto dipende da noi, dai nostri comportamenti, dai “sacrifici” che dobbiamo fare per non permettere al virus di continuare a replicarsi. Solo remando tutti verso un’unica direzione si riuscirà a superare la tempesta.
Con il Passaporto Vaccinale Europeo o con il Green Pass dovrebbero al momento essere fatti salvi gli spostamenti, anche in ambito internazionale, ma la situazione è in continua evoluzione e non è possibile fare alcuna previsione in merito; mentre per quanto riguarda il nostro Paese, continua a mantenere le sue regioni tutte in zona bianca.