Il movimento Friday for Future (FFF) si occupa da anni del tema del cambiamento climatico e della giustizia climatica tramite campagne di sensibilizzazione, raccolte fondi, scioperi e manifestazioni in tutto il mondo. La peculiarità di questo movimento sta nella propensione ad attirare le generazioni più giovani, e conseguentemente più coinvolte, verso la presa di coscienza della crisi più grande che il genere umano abbia mai affrontato.
Tra le principali campagne di sensibilizzazione del movimento Friday For Future c’è il Climate clock, le manifestazioni del venerdì, dal quale il movimento prende il nome, e i climate social camp, di cui parleremo oggi.
Cosa sono i climate social camp
Annoverato tra le iniziative perseguite dal movimento di sensibilizzazione verso la crisi climatica, il climate social camp è uno spazio dedicato a tutti coloro che intendono agire e partecipare alla sfida del cambiamento climatico. In particolare, il 25 luglio, a Torino, avrà inizio una settimana interamente dedicata a discussioni, eventi, concerti, interviste volte a sensibilizzare e a proporre delle soluzioni ai temi che riguardano il cambiamento climatico.
Come cita la descrizione del Climate Social Camp, dal sito Friday For Future Italia:
“Discutere di problemi e opportunità è un modo per rimanere uniti e rendere la nostra voce ancora più potente. Il Climate Social Camp sarà uno di questi momenti: una settimana di incontri, gruppi di lavoro e attività per discutere del futuro della mobilitazione, concentrandosi sulla sua decolonizzazione e sulle sfide climatiche che molti in tutto il mondo, in particolare i MAPA (Most Affected People and Areas / Persone e Aree Più Colpite), stanno già combattendo e vivendo.”
La descrizione dell’evento lascia poco margine di interpretazione. Si tratterà di un laboratorio culturale nel quale discutere e avanzare proposte concrete per poter cambiare l’attuale situazione climatica, non solo nel piccolo di coloro che intendono partecipare, ma anche elaborando nuove idee e forme di aggregazione volte a diffondere lo spirito del movimento Friday for Future.
Non resta che partecipare, lunedì 25 luglio, a Torino, nella magnifica cornice del parco Pietro Colletta. Nessun limite d’età per coloro che intendono modellare il proprio futuro.
Il movimento Friday for Future (FFF) si occupa da anni del tema del cambiamento climatico e della giustizia climatica tramite campagne di sensibilizzazione, raccolte fondi, scioperi e manifestazioni in tutto il mondo. La peculiarità di questo movimento sta nella propensione ad attirare le generazioni più giovani, e conseguentemente più coinvolte, verso la presa di coscienza della crisi più grande che il genere umano abbia mai affrontato.
Tra le principali campagne di sensibilizzazione del movimento Friday For Future c’è il Climate clock, le manifestazioni del venerdì, dal quale il movimento prende il nome, e i climate social camp, di cui parleremo oggi.
Cosa sono i climate social camp
Annoverato tra le iniziative perseguite dal movimento di sensibilizzazione verso la crisi climatica, il climate social camp è uno spazio dedicato a tutti coloro che intendono agire e partecipare alla sfida del cambiamento climatico. In particolare, il 25 luglio, a Torino, avrà inizio una settimana interamente dedicata a discussioni, eventi, concerti, interviste volte a sensibilizzare e a proporre delle soluzioni ai temi che riguardano il cambiamento climatico.
Come cita la descrizione del Climate Social Camp, dal sito Friday For Future Italia:
“Discutere di problemi e opportunità è un modo per rimanere uniti e rendere la nostra voce ancora più potente. Il Climate Social Camp sarà uno di questi momenti: una settimana di incontri, gruppi di lavoro e attività per discutere del futuro della mobilitazione, concentrandosi sulla sua decolonizzazione e sulle sfide climatiche che molti in tutto il mondo, in particolare i MAPA (Most Affected People and Areas / Persone e Aree Più Colpite), stanno già combattendo e vivendo.”
La descrizione dell’evento lascia poco margine di interpretazione. Si tratterà di un laboratorio culturale nel quale discutere e avanzare proposte concrete per poter cambiare l’attuale situazione climatica, non solo nel piccolo di coloro che intendono partecipare, ma anche elaborando nuove idee e forme di aggregazione volte a diffondere lo spirito del movimento Friday for Future.
Non resta che partecipare, lunedì 25 luglio, a Torino, nella magnifica cornice del parco Pietro Colletta. Nessun limite d’età per coloro che intendono modellare il proprio futuro.