Tramite iscrizione anagrafica, il cittadino straniero può esercitare il diritto/dovere di residenza in Italia, con tutto ciò che ne consegue. Welcome Association Italy, nella sua mission di assistere i cittadini stranieri che decidono di soggiornare in Italia, vi propone una breve guida su come ottenere l’iscrizione anagrafica per cittadini comunitari. La guida nasce dalla volontà di fornire le informazioni che molto spesso sono difficili da recuperare, soprattutto se non si parla italiano.
COME SEMPRE, È NECESSARIO FARE QUALCHE PREMESSA:
Inoltre, si ritengono assimilabili alla lista sopra citata i cittadini di Andorra, Città del Vaticano, Islanda, Monaco, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera e San Marino.
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Il sistema accademico italiano offre una vastissima gamma di corsi di laurea e master riconosciuti a livello europeo e mondiale. Tra le eccellenze svettano il Politecnico di Milano, l’Alma Mater Studiorum di Bologna, La Sapienza di Roma etc. Il tuo primo step è scegliere il corso di studio/master di tuo interesse. Oltre a documentarti online, puoi prendere in considerazione il QS World University Rankings, che raccoglie e compara le migliori Università e Facoltà, oppure puoi visitare il portale Universitaly, contenente l’offerta accademica italiana, ma di questo ne parleremo più in là.
Una volta trovato un alloggio, è il momento di pianificare il tuo viaggio in Italia. Puoi arrivare nel Paese attraverso diversi mezzi di trasporto, tra cui aereo, treno, bus o automobile. Assicurati di avere con te tutti i documenti necessari per il viaggio, inclusi il passaporto o la carta d’identità valida per l’espatrio. Il fatto di essere un cittadino europeo permette di evitare i controlli alle dogane, ma avere un documento di riconoscimento è sempre indispensabile quando si viaggia.
Arrivati in Italia, tra i primi adempimenti del cittadino comunitario c’è la richiesta del codice fiscale. Questo codice è essenziale per molte transazioni e procedure amministrative in Italia, compresa l’apertura di un conto bancario o la stipula di un contratto di locazione. Puoi richiedere il codice fiscale presso l’Agenzia delle Entrate o attraverso altri servizi autorizzati, come alcuni Caf e Patronati.
Prima di avviare la procedura di iscrizione anagrafica, è fondamentale assicurarsi di soddisfare i requisiti necessari. In particolare:
a) Essere cittadini di uno Stato membro dell’Unione Europea;
b) Avere l’intenzione di stabilirsi in Italia per un periodo superiore a tre mesi.
Al netto di questi requisiti, qualsiasi cittadino comunitario che intende soggiornare in Italia per più di 90 giorni è tenuto a presentare domanda di iscrizione anagrafica, a prescindere dalle casistiche che lo portano in territorio italiano (e.g. studio, formazione, lavoro, familiari).
Una volta verificati i requisiti, è il momento di raccogliere tutti i documenti necessari. Assicuratevi di avere con voi:
Il documento d’identità valido, come la carta d’identità o il passaporto;
Insieme al certificato di residenza, in caso di trasferimento di residenza;
Il modulo di domanda dal sito web ufficiale del Comune di residenza.
Oltre a questi documenti, il cittadino comunitario che intende soggiornare in Italia per più di 90 giorni deve presentare una copertura sanitaria conforme al Decreto Legislativo 6 febbraio 2007, n.30. Questo elemento è spesso causa di confusione tra i cittadini comunitari titolari della Tessera Europea Assicurazione e Malattia (TEAM). Proviamo a fare chiarezza sulla copertura sanitaria richiesta al cittadino comunitario richiedente iscrizione anagrafica, partendo dalle caratteristiche previste dal D.L. 2007 n.30:
La Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM) è un documento rilasciato ai cittadini dell’Unione Europea, dello Spazio Economico Europeo (SEE) e della Svizzera che consente loro di ricevere assistenza sanitaria necessaria durante i soggiorni temporanei in un altro paese dell’Unione Europea, SEE o Svizzera, sulla base delle normative e delle condizioni in vigore nel paese ospitante. Questo implica che, se un cittadino comunitario è iscritto al Sistema Sanitario Nazionale (SSN) del proprio paese di origine e visita un altro paese dell’Unione Europea, può utilizzare la TEAM per accedere ai servizi sanitari necessari durante il soggiorno temporaneo. Quando un cittadino comunitario decide di stabilirsi in Italia per un periodo superiore a 90 giorni, in fase di richiesta iscrizione anagrafica, sarò richiesta di presentare una copertura sanitaria conforme al Decreto Legislativo 6 febbraio 2007, n.30.
In sintesi, la TEAM può essere utilizzata per i soggiorni temporanei nei Paesi UE e SEE. Se, invece, il cittadino comunitario decide di stabilirsi in per più di 90 giorni, dovrà effettuare l’iscrizione presentando una copertura sanitaria.
Questo punto è fondamentale perché l’iscrizione anagrafica in Italia, con relativa presentazione di copertura sanitaria, implica il recesso del cittadino comunitario dal Sistema Sanitario Nazionale del Paese di origine.
Welcome Association Italy consiglia, prima di recarsi all’ufficio anagrafe, di assicurarsi di avere tutti i documenti richiesti e di compilare correttamente il modulo di domanda. Questo vi aiuterà a risparmiare tempo e ad evitare eventuali ritardi nella procedura.
Una volta completata la raccolta dei documenti, è consigliabile recarsi presso l’ufficio anagrafe del Comune di residenza. Lì, si potrà compilare il modulo di domanda con attenzione, fornendo tutte le informazioni richieste in modo chiaro e preciso. Una volta compilato, sarà necessario consegnare il modulo insieme ai documenti richiesti all’ufficio anagrafe. Durante l’incontro con il personale dell’anagrafe, è possibile richiedere chiarimenti su qualsiasi dubbio o domanda riguardante la procedura. È importante comprendere appieno il processo di iscrizione anagrafica e i diritti e le responsabilità come residenti.
Dopo la presentazione della domanda, l’ufficio anagrafe procederà con la verifica dei documenti e la valutazione della richiesta di iscrizione anagrafica. Questo processo potrebbe richiedere alcuni giorni lavorativi, pertanto si consiglia di pazientare durante questo periodo. Una volta completata la verifica, si riceverà una comunicazione riguardante l’esito della richiesta. È consigliabile mantenere contatti con l’ufficio anagrafe per eventuali aggiornamenti sulla pratica, al fine di tenere traccia dello stato della domanda e intervenire tempestivamente in caso di necessità. La registrazione anagrafica è istantanea se i documenti richiesti vengono presentati in modo conforme. Successivamente, il comune procederà a verificare il domicilio dichiarato nei 45 giorni successivi.
Una volta ottenuta l’iscrizione anagrafica, il cittadino comunitario intenzionato a rimanere in Italia non deve assolvere ulteriori adempimenti per la sua permanenza. Tramite questo atto amministrativo della pubblica amministrazione il cittadino comunitario ha assolto i suoi obblighi in Italia. Nel momento in cui il cittadino comunitario decide di cambiare la propria residenza presso un altro indirizzo o un’altra città, dovrà rettificare la sua posizione all’ufficio anagrafe del nuovo comune di residenza entro 20 giorni dal trasferimento.
Welcome Association Italy per i cittadini europei
Seguendo questi passaggi e consigli, potrete completare con successo il processo di iscrizione anagrafica in Italia e godere pienamente dei vostri diritti e benefici come residenti. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti sulla procedura di iscrizione anagrafica, vi consigliamo di consultare il sito web ufficiale del Comune oppure il nostro Welcome Assistant, da sempre intento a fornire assistenza e supporto ai cittadini stranieri in Italia.
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