La rivoluzione della doppia laurea

La doppia laurea, ovvero la possibilità per gli studenti italiani di iscriversi contemporaneamente a due corsi di laurea, è entrata ufficialmente in vigore nell’anno accademico 2022-2023. La genesi di questo traguardo ha radici lontane e nasce dall’abrogazione della legge del 1933. Questa legge proibiva agli studenti universitari italiani di frequentare più corsi di laurea contemporaneamente, mettendoli in svantaggio rispetto a buona parte del sistema accademico europeo. Questo dislivello è stato parzialmente sanato dalla legge n. 33 del 12 Aprile 2022. Quali vantaggi porta al sistema accademico italiano? È un bene o un male? Scopriamolo insieme.

Studiare in Italia: le migliori città universitarie

L’Italia è da sempre una meta molto ambita. Frotte di turisti assediano il Bel paese dodici mesi su dodici, per poterne visitare le bellezze paesaggistiche, la storia millenaria, i borghi meravigliosi e i magnifici edifici e opere d’arte che la popolano.
Ma c’è una categoria di visitatori che passa molto spesso inosservata. Si tratta di una mole di stranieri che ogni anno entrano nella penisola per soggiornarvi sei o dodici mesi, e molto spesso vivono questa magnifica esperienza come, o addirittura meglio, degli italiani. Parliamo degli studenti stranieri che decidono di studiare in Italia.

Fridays for future un movimento per salvare il pianeta

Gli ultimi dati riportati dai più importanti scienziati mostrano cambiamenti senza precedenti del clima mondiale. Secondo l’ultima relazione dell’IPCC, il riscaldamento globale sta provocando un aumento dei cambiamenti nell’andamento delle precipitazioni, negli oceani e nei venti in tutte le regioni del mondo. In alcuni casi si tratta di cambiamenti irreversibili.