Roma – Il 16 maggio 2025, Welcome Association Italy (WAI) ha preso parte al Forum Culturale Italo-Arabo "Umm Kulthum" tenutosi a Palazzo Valentini, un evento di grande rilevanza culturale e diplomatica organizzato in occasione del 50° anniversario dalla scomparsa della celebre artista araba Umm Kulthum. L’evento, patrocinato dalla Lega degli Stati Arabi, da Assadakah e dalla Nobile Accademia Leonina, ha visto la partecipazione di autorevoli rappresentanti istituzionali e diplomatici, tra cui S.E. Enas Sayed Mekkawi, Ambasciatrice della Lega degli Stati Arabi in Italia, S.E. Asmahan Al Toqi, decano degli Ambasciatori, Kais Abou Dia, Presidente del Consiglio degli Ambasciatori, e Bassam Redy, Ambasciatore d’Egitto in Italia.
In rappresentanza di Welcome Association Italy, Carlo Palumbo, Vice Segretario Generale, ha tenuto un intervento incentrato sull’importanza del dialogo interculturale come strumento di inclusione sociale e valorizzazione delle differenze culturali. "La cultura, l’arte e il dialogo sono strumenti potenti per creare connessioni autentiche e abbattere barriere," ha affermato Palumbo, ricordando come WAI operi quotidianamente per facilitare l’integrazione degli studenti internazionali e promuovere la cooperazione tra le comunità straniere e il tessuto sociale italiano.
L'evento ha previsto una ricca agenda di interventi e attività culturali tra cui le testimonianze di Francesco Terrone, Presidente Onorario di Assadakah, e di Cristian Raponi, Presidente della Nobile Accademia Leonina, oltre alla proiezione di un documentario sulla vita e i successi di Umm Kulthum, un intervento del giornalista Mohamed Youssef, e un’esposizione artistica a cura di Isabelle Salari.
Welcome Association Italy, in qualità di patrocinatore dell’evento, ringrazia Assadakah, la Nobile Accademia Leonina e la Lega degli Stati Arabi per la preziosa collaborazione e rinnova il proprio impegno a promuovere il dialogo tra culture diverse, convinta che la cooperazione e la conoscenza reciproca rappresentino il vero motore per costruire una società inclusiva e coesa.