Qual è la più antica Università del mondo?

Parlando di Università nel mondo, le opinioni possono variare a seconda dei punti di vista. Il denominatore comune delle varie scuole di pensiero è quello di considerare l’Università come un’Istituzione e struttura didattica e scientifica di ordine superiore. La differenza sta nel modo di organizzazione e nelle materie trattate. Alcuni storici considerano l’Università al-Qarawiyyin di Fès, Marocco, fondata nell’859 dall’ereditiera musulmana Fatima El Fihria, la più antica università del mondo, seguita in ordine cronologico dall’Università di al-Azhar del Cairo, in Egitto, fondata nel 975. Tuttavia, proprio per la natura prettamente religiosa con cui è nata, non sembra oggi corretto attribuire all’Università di al-Qarawiyyin il titolo di università più antica del mondo. Per quanto riguarda l’organizzazione, si può menzionare l’Università di Parma, nata nel 962, come scuola di diritto per formare notai, che assumerà la configurazione di università in senso stretto solo a partire dal 1412. Fra i primati, è d’obbligo ricordare che nel 1224, nacque a Napoli l’Università degli studi Federico II. Celebre per essere la più antica università fondata attraverso un provvedimento statale, è ritenuta la più antica università laica e statale del mondo. Per la prima volta nel 1088, fu a Bologna che si sperimentò un tipo di istituzione nuova, indipendente dall’autorizzazione statale e dal controllo del potere pubblico e religioso. A Bologna, si introdusse una didattica nuova, che prevedeva l’istituzione di molteplici facoltà, e non si limitava più soltanto allo studio di determinate discipline tra cui in primis la teologia. Possiamo dunque, considerare l’Alma Mater Studiorum, la prima università, nel senso moderno della parola, nel mondo. Furono gli stessi studenti che si organizzarono autonomamente scegliendo i maestri più prestigiosi. Pochi sono al corrente che la Biblioteca Universitaria di Bologna conserva il più antico rotolo esistente del Pentateuco, la prima parte dell'Antico Testamento, in ebraico, risalente alla fine del XII secolo e l’inizio del XIII. Più di 85.000 studenti iscritti all’Università di Bologna, di cui 8,5% studenti stranieri hanno il privilegio di studiare nell’Università più antica del mondo e percorrere medesime strade, aule e corridoi di moltissimi personaggi illustri che hanno studiato in questo ateneo come: Pier Paolo Pasolini. Poeta, scrittore, regista, sceneggiatore, drammaturgo e giornalista, è uno dei maggiori artisti e intellettuali italiani. Niccolò Copernico, l’astronomo e matematico polacco che ha rivoluzionato il mondo con la sua teoria eliocentrica. Laura Bassi. È stata un’importante fisica italiana, la seconda donna laureata d’Italia nel 1732. Si è occupata di: logica, metafisica, filosofia, chimica, idraulica, matematica, meccanica, algebra, geometria, lingue antiche e moderne. Giovanni Pascoli. Il grande poeta ha studiato Lettere a Bologna, allievo di Giosuè Carducci. Nel 1905 prese il suo posto cattedra di letteratura italiana.
“L’Università è un’istituzione autonoma che produce e trasmette criticamente la cultura mediante la ricerca e l’insegnamento. Per essere aperta alle necessità del mondo contemporaneo deve avere, nel suo sforzo di ricerca e d’insegnamento, indipendenza morale e scientifica nei confronti di ogni potere politico ed economico.” Magna Charta Universitatum, Bologna

Lascia un commento

Commenti

Senza Titolo(Obbligatorio)