Visita guidata Roma: 5 tappe immancabili

Organizzare una visita guidata a Roma non è una sciocchezza perché la Città Eterna offre un patrimonio artistico, storico e culturale talmente ampio da rendere impossibile una selezione. Ogni anno, in particolar modo d’estate, milioni di turisti da tutto il mondo visitano la Capitale. È sufficiente fare una passeggiata per le vie del centro storico, tra locali, ristoranti e opere d’arte a cielo aperto, per sentir parlare tutte le lingue del mondo. Come fanno allora i turisti a organizzare una visita guidata a Roma?

Le meraviglie di Roma: Visita al parco del Colosseo

Vi sono svariati motivi che spingono milioni di turisti a visitare la città di Roma su base annuale. La capitale italiana vanta un numero straordinario di opere d’arte, edifici storici, musei, fontane meravigliose, obelischi, archi, chiese e piazze invidiate da tutto il pianeta. Questa promiscuità di bellezze è principalmente dovuta all’eredità storica che la città eterna trascina dietro di sé: nell’antichità è stata la Capitale dell’impero romano, che l’ha resa immortale nella locuzione “Roma Caput Mundi”; in epoca moderna divenne la sede di una istituzione millenaria che plasmò la cultura occidentale, ovvero il Papato; infine, in epoca contemporanea divenne la capitale della giovane Monarchia italiana e successivamente della Repubblica italiana, fino i giorni nostri.

Mete più frequentate per andare in vacanze

Il conflitto in Ucraina continua senza sosta. Entrambe le parti direttamente coinvolte non accennano a trovare un compromesso. Contemporaneamente, le misure preventive per arginare la pandemia si allentano, segnando un ritorno alla fantomatica normalità che tutti anelano da ormai due anni.

In questo contesto torbido, l’estate ha preso il sopravvento, almeno climaticamente. Nelle magnifiche città italiane si assiste, su base settimanale, a piccoli esodi verso le spiagge o località che promettono freschezza. Per coloro che non riescono a spostarsi, restano a disposizione piscine, musei e parchi, uniche misure consone per far fronte all’aumento delle temperature.

Festa della repubblica: i Giardini del Quirinale

Il due giugno rappresenta una data memorabile per la Repubblica italiana in quanto segna la nascita dell’ordinamento repubblicano.
Questa giornata celebrativa si rifà alla data del referendum istituzionale del 1946, anno nel quale, la popolazione italiana, stremata dal secondo conflitto mondiale, venne chiamata a scegliere il nuovo ordinamento giuridico sul quale ricostruire l’impianto istituzionale del Paese.
Il referendum poneva un semplice quesito ai cittadini italiani, ovvero scegliere tra la monarchia o la repubblica come forma di Stato. Si consideri che il Paese aveva appena superato un conflitto mondiale durato sei anni e il ventennio fascista, anni bui in cui i diritti politici e sociali del Bel paese furono completamente negati e oscurati.

Le meraviglie d’Italia: la Reggia di Caserta

Tra le innumerevoli bellezze italiane una sezione a parte meritano i meravigliosi edifici e monumenti storici che caratterizzano il territorio del Bel paese. È futile provare a citare tutti i monumenti delle città d’arte come la fontana di Trevi, il Colosseo, l’Altare della Patria a Roma, il Duomo di Firenze, la Torre di Pisa, il castello Sforzesco di Milano oppure piazza San Marco a Venezia. Ce ne sono troppi e ognuno di questi meriterebbe profuse descrizioni.