Si è fermata l’Italia ma la cultura prova a sopravvivere cercando di reagire all’emergenza coronavirus servendosi delle opportunità offerte dal web. Molte sono le iniziative avviate in queste ore, sia in campo istituzionale, sia da associazioni, compagnie teatrali, musei e privati cittadini. Anche i musei ai tempi del Coronavirus stanno reagendo proponendo visite virtuali. Grazie alla tecnologia in nostro possesso è possibile visitare luoghi di cultura in tutto il mondo, Italia inclusa, anche senza muoversi da casa.
Il decreto attuato dal governo Conte nella giornata di lunedì 9 marzo, oltre a fissare misure vincolanti in materia di spostamenti personali lungo il territorio italiano, ha imposto in tutta Italia “la chiusura per teatri, musei, scuole di ballo, sale giochi e bingo. Stop anche a eventi sociali, congressi e meeting di ogni tipo. Chiusi istituti, cinema e qualsiasi altro luogo di cultura”.
L’arte ha reagito dando una risposta forte, ovvero che non esistono barriere e anche in questo periodo di emergenza, è possibile ammirare le bellezze artistiche italiane stando comodamente seduti sul divano di casa.