A fine luglio ha avuto termine l’ultima proroga della scadenza dei Permessi di soggiorno da parte del Governo italiano (adottata dall’inizio della pandemia tuttora in corso) e che, a eccezione dell’adozione di nuovi provvedimenti d’urgenza, dovrebbe portare al ripristino delle procedure ante Covid-19.
Quale è la procedura per il rinnovo?
Il rinnovo del permesso di soggiorno va richiesto almeno 60 giorni antecedentemente alla sua naturale scadenza (ma questa deadline è piuttosto indicativa e non comporta sanzioni immediate a carico di chi non dovesse procedere alla richiesta entro questa tempistica) e deve essere presentata richiesta presso gli Uffici Postali.
Devono essere allegati al kit postale i seguenti documenti:
– Fotocopia di un’attestazione di possesso di adeguate risorse finanziarie per il sostentamento durante la permanenza in Italia;
– Assicurazione valida per la durata della permanenza;
– Fotocopia del vecchio Permesso di soggiorno;
– Fotocopia di un’attestazione che dimostri di aver superato almeno un esame in caso di primo rinnovo del Permesso, oppure, di una certificazione attestante il buon esito di due esami per i rinnovi successivi in caso di rinnovo per motivi di studio.
Cosa si può fare nella fase di rinnovo?
Per tutto il periodo necessario a completare la pratica, lo straniero può continuare a godere dei propri diritti, sempre che sia stata rilasciata dall’ufficio competente una ricevuta che sancisca l’effettiva presentazione della richiesta di rinnovo del documento. In questa fase, pertanto, il cittadino può continuare a svolgere regolarmente le proprie attività e, ad esempio, richiedere l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale, cambiare il proprio indirizzo di residenza, fare richiesta per la patente di guida.
Il Permesso di soggiorno, altresì, non può essere rinnovato qualora si sia interrotta la permanenza nel nostro Paese, per un periodo superiore ai sei mesi o, comunque, per un periodo superiore alla metà della durata del permesso in scadenza, a meno che non sussistano gravi motivi certificati dallo straniero.