Studente: quando il permesso non risponde più alle esigenze

Se sei uno studente straniero in Italia e hai un permesso di soggiorno valido, ma la tipologia non risponde più alle tue esigenze puoi convertirlo ma non sempre, solo in caso in cui ci siano le quote di ingresso previste dal Decreto Flussi. La domanda di conversione del permesso di soggiorno per motivi di studio deve essere presentata presso lo Sportello Unico per l’Immigrazione competente per la verifica della disponibilità di quote di ingresso. Lo studente può richiedere la conversione del suo per permesso per i seguenti motivi:

• lavoro autonomo: inoltra allo Sportello Unico per l’immigrazione il Modello Z adeguatamente compilato e presenta la richiesta di certificazione attestante il possesso dei requisiti per lavoro autonomo. Se hai completato una laurea, un diploma, un dottorato o un master in Italia potrai ottenere la conversione del tuo permesso al di fuori delle quote flussi presentando in aggiunta una copia dell’attestato che certifichi il conseguimento del titolo di studio;
• lavoro subordinato: se lavori per una quantità di ore superiori a quelle consentite dal tuo permesso di soggiorno puoi richiederne la conversione in un permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato, compilando il modello V2 per la domanda di verifica della sussistenza di quote per lavoro subordinato e presentando la seguente documentazione: copia del documento identità valido; copia del permesso del quale si richiede la conversione; copia del documento di identità del datore di lavoro; copia del contratto di assunzione, firmato dal solo datore di lavoro e la proposta di contratto di soggiorno per lavoro subordinato; certificato di idoneità alloggiativa e copia del contratto d’affitto; marca da bollo di 16,00 euro; copia della dichiarazione del reddito dell’azienda.

In entrambi i casi, lo Sportello Unico per l’Immigrazione verifica la sussistenza dei requisiti e in caso di esito positivo consegna, sia al datore di lavoro che allo studente, una copia del contratto di soggiorno firmato da entrambi le parti e timbrato dall’autorità e il modulo già compilato per la richiesta del permesso di soggiorno da inviare alla Questura tramite il kit delle poste. La Questura, infine, rilascia il permesso di soggiorno per lavoro subordinato o autonomo a seconda del caso.