Quale è stato l’ultimo libro che avete letto? Se avete dubbi sul prossimo da leggere, possiamo azzardare qualche suggerimento. Ai lettori appassionati oppure a coloro che vogliono imparare la
lingua italiana, potrebbero interessare alcune curiosità sulla letteratura italiana.
Nell’epoca del digitale, la domanda per la lettura cartacea sta calando significativamente ma per fortuna, o purtroppo, il mercato dei libri ha visto un’impennata nella curva della domanda nei mesi del lockdown. Infatti, molti hanno scelto la lettura come passatempo per i lunghi giorni passati a casa.
Il primo titolo che sfiora la mente di ogni lettore italiano o straniero in materia di letteratura italiana è “La divina commedia”. Dante Alighieri (Durante di Alighiero degli Alighieri) nella sua opera, tradotta in molte lingue, secondo alcuni studiosi, celava un segreto esoterico nella misteriosa numerologia, nella ricorrenza di numeri come 3, 9, 13 e 33.
Ritenuto il più famoso, il più letto e il più studiato, “I Promessi Sposi” è il primo romanzo della letteratura italiana. Dato che siamo in tema di pandemia, menzionare questo capolavoro di Alessandro Manzoni, calza a pennello.
«Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi». Questa frase è presa da un’altra pietra miliare quale è “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. La decadenza della nobiltà siciliana, rimpiazzata dalla nuova borghesia durante l’epoca che vede sparire il Regno delle Due Sicilie e nascere il Regno d’Italia rappresenta il tema principale del libro.
Nella lista dei “must” non si può non menzionare il celebre romanzo di Luigi Pirandello, “Il fu Mattia Pascal”. Una narrazione scorrevole della vita di un individuo che si ritrova stretto nei sui panni, ha il coraggio di dare una svolta ma si ritrova al punto di partenza.
Infine, ma non per importanza, “Il nome della rosa” di Umberto Eco, tradotto in oltre 45 lingue. Un romanzo avvincente il cui genere non può essere definito in quanto spazia fra giallo, storico, gotico, e filosofico.
Leggere ci insegna a vivere e per coloro che intendono
vivere in Italia, leggere i colossi della letteratura italiana è il miglior modo per imparare la lingua, la storia e gli usi dell’Italia.
La letteratura classica è come il nero, è sempre di moda. Gli autori italiani hanno dato un grande contributo ad alimentare questo tesoro. La maestria della penna italiana è stata premiata con 6 premi Nobel a Giosuè Carducci, Grazia Deledda, Luigi Pirandello, Salvatore Quasimodo, Eugenio Montale e Dario Fo.
“L'arte e la letteratura sono l'emanazione morale della civiltà, la spirituale irradiazione dei popoli.”
GIOSUÈ CARDUCCI
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