A conclusione di questo periodo ricco di celebrazioni, abbiamo deciso di rendere partecipi i nostri lettori delle origini e delle tradizioni legate all’ultima festività del periodo natalizio, ovvero l’Epifania. Il motivo è quello di avvicinare i cittadini stranieri residenti e non in Italia ai costumi e alle tradizioni italiane, stuzzicando, magari, un pizzico di curiosità.
Origini
Anche se questa festività religiosa ha acquisito un peso specifico più che rilevante con l’avvento della Cristianità, è necessario riconoscere che l’Epifania, come il
Natale e i suoi simboli, ha origini precristiane.
Il termine Epifania, infatti, deriva dal greco “Bifania”, che successivamente diventerà Befana, figura principale della tradizione pervenuta ai nostri giorni.
Prima dell’appropriazione culturale cristiana, greci e romani, così come diversi popoli germanici, festeggiavano la Dea Diana, simbolo di fertilità, dodici giorni dopo il solstizio d’Inverno. Il significato di questa festività del mondo antico era potente, era la rivalsa della dea dell’abbondanza, Diana appunto, sul giorno più corto dell’anno, il solstizio d’Inverno. Segnava, in poche parole, la morte e la rinascita della natura.
Poi arrivò la Cristianità, che cambiò radicalmente il significato dell’Epifania. Da momento di celebrazione della rinascita della natura, si passò alla celebrazione dell’arrivo dei Re magi, guidati dalla cometa che indicava loro la strada verso il neonato Messia.
A conferma della contaminazione e dell’eterogeneità della festività, ci furono nette interpretazioni divergenti sulla celebrazione dell’Epifania, anche all’interno della Chiesa stessa. La Chiesa Orientale, infatti, tutt’ora festeggia l’Epifania come il momento del Battesimo di Gesù, in aperto contrasto con la Chiesa Occidentale.
Tradizioni e folklore
Ad oggi, la celebrazione del sei Gennaio ha diverse declinazioni, significati e origini, ma quello che accomuna questa promiscuità sono le tradizioni che ne sono scaturite.
La festa dell’Epifania ha il proprio simbolo nella figura della Befana, una donna anziana che dispensa regali ai bambini. Quello della Befana è un retaggio diretto della tradizione della Chiesa Occidentale, che festeggia l’arrivo dei re magi, ricolmi di doni, al neonato Gesù.
È proprio rimandando a questo gesto biblico che in moltissimi Paesi si festeggia l’Epifania, immaginando questa anziana signora vestita di stracci che entra nelle case e riempie le calze dei bambini con dolciumi o carbone, a seconda del loro comportamento durante l’anno appena passato.
I dolci tipici della tradizione
Come da tradizione italiana, ogni festività porta con sé una vasta gamma di
dolci tipici dedicati espressamente alla celebrazione in questione, e l’Epifania non fa eccezione. A questo proposito, vi invitamo a sperimentare le delizie tipiche degli ultimi giorni di festa, tra le quali svettano per bontà la Fugassa d’la Befana, dolce tipico piemontese, i Befanini toscani e i Cammelli di pasta sfoglia lombardi.
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